Innovazione Didattica Digitale

 

L'Istituto Comprensivo Carpi 2 si sta orientando verso un modello di scuola del XXI secolo, in grado di accogliere le sfide della complessità del nostro tempo e di preparare in modo efficace gli uomini e i cittadini di domani, concentrandosi su una didattica per competenze che formi la persona nel suo complesso.

La scuola comprende la necessità di fare rete e di stipulare alleanze significative per offrire maggiori possibilità agli studenti e alle famiglie; pertanto l'Istituto Comprensivo Carpi 2 ha nel tempo sottoscritto accordi formali con altri istituti, agenzie educative del territorio, associazioni ed Enti Locali costruendo reti importanti (si veda il Patto per la scuola) e formalizzando partenariati per la gestione di PON (in particolare con due importanti istituti superiori cittadini, il Liceo Fanti e l'IIS Vallauri) e bandi ministeriali.

La scuola ha inoltre accolto la proposta di Confindustria Emilia Romagna, dando l'avvio nell'anno scolastico 2018/19 al progetto SeT (Scuola e Territorio) che ha dato vita ad un corso sperimentale con dotazione tecnologica e spazi flessibili e attrezzati, oltre ad un diverso tempo scuola che sostiene un progetto formativo all'avanguardia: previsti un pomeriggio alla settimana in cui gli studenti approfondiscono coding e robotica grazie alla guida di due maker esperti, un pomeriggio con un insegnante madrelingua inglese, due pomeriggi in cui si consolida la competenza chiave di imparare ad imparare.

Negli ultimi anni è inoltre avvenuta la migrazione completa verso una piattaforma digitale di registro elettronico: questo strumento facilita la comunicazione e i rapporti con le famiglie, la trasparenza e tempestività nella condivisione delle valutazioni in itinere degli studenti.

L'Istituto Carpi 2 considera strategica la formazione continua del proprio corpo docenti e offre sistematiche iniziative di formazione interna sull'integrazione del digitale nella didattica e sull'innovazione metodologica (nel corso degli anni la maggior parte degli insegnanti di scuola primaria ha partecipato a corsi sulla didattica laboratoriale dell'italiano e sulle TIC nella didattica). L'istituto si apre anche alle possibilità di formazione offerte dal territorio, concedendo in diverse occasioni anche l'uso degli spazi per agevolare docenti e facilitare la collaborazione con colleghi di altri istituti (in particolare con corsi di ambito e con i corsi organizzati dal Servizio Marconi TSI nell'ambito del digitale e di metodologie didattiche innovative).

E' in fase di realizzazione un ambiente polifunzionale e flessibile  sulla didattica interdisciplinare che porti gli studenti ad essere più coinvolti, motivati e attivi. 

Significativa è anche la presenza nell'istituto della scuola primaria montessoriana Colonnello Lugli che ha dato l'avvio ad un importante percorso di sensibilizzazione ad una didattica del fare, centrata sull'autonomia di scelta e sulla collaborazione tra pari.

Nelle scuole primarie dell'istituto è inoltre presente una dotazione significativa e condivisa che consente l'approfondimento e l'applicazione didattica del coding e della robotica.

Per quanto riguarda l'innovazione metodologica, sono state effettuate e vengono tuttora proposte numerose esperienze importanti; in particolare in diverse classi si segue una metodologia legata ad una didattica laboratoriale dell'italiano nota come Writing and reading Workshop. Alcuni docenti propongono alle loro classi progetti condotti secondo la metodologia del Project Based Learning e del CLIL. Presenti anche alcune esperienze legate alla piattaforma E-twinning che favoriscono gli scambi con studenti di altri paesi europei rafforzando le competenze linguistiche, trasversali e le soft skills degli studenti.

Da citare anche sperimentazioni legate alla pratica del BYOD (Bring Your Own device) in cui, in seguito alla stesura e condivisione di apposite linee guida e di un patto con studenti e famiglie, agli studenti è stata offerta la possibilità di utilizzare a scuola i loro dispositivi personali per usi didattici, andando così a creare nuove classi 2.0 ad alta integrazione del digitale.